Il Salento è rinomato anche per la floricoltura
Sì, lo sappiamo, l’inverno è ancora nel suo massimo splendore e magari è ancora presto per fare programmi, ma a noi piace portarci avanti con il lavoro, del resto la vacanza è il nostro mestiere!
Per questo vi suggeriamo, se ancora siete indecisi, se volete evitare i periodi di alta stagione ma godere comunque di belle giornate o se desiderate fare una sorpresa ai vostri cari, di considerare come periodo di vacanza quello nel mese di marzo.
A marzo, infatti, la natura lentamente inizia il suo risveglio, i mandorli iniziano a fiorire, mentre le mimose esplodono con tutta la loro gioia in ogni giardino. Ecco quindi che la festa della donna diventa un’ottima occasione per fare i bagagli e venire in Salento. Con il suo splendido mare, con i paesaggi mozzafiato del Parco Regionale Costa Otranto-Leuca, aperto e visitabile tutti i giorni dell’anno, il Tacco d’Italia è la meta ideale per ammirare il risveglio della natura.
Il Salento è rinomato, oltre che per la splendida natura e l’ottima gastronomia, anche per la floricoltura. I fiori sono i gioielli del nostro territorio, per questo le campagne sono disseminate di vivai e serre, e nelle nostre dimore non mancano mai rigogliosi giardini. Alcuni fiori, come il Garofanino Salentino, il Fiordaliso di Leuca, il Fiordaliso Nobile, e il Veccia di Giacomini, sono tra i tesori nascosti che hanno permesso il riconoscimento del Parco Regionale, per la loro bellezza incontaminata e la loro rarità.
Passeggiando per Leuca ed ammirando le nostre meravigliose ed eccentriche ville, avrete modo di notare mimose, alberi da frutto, sempreverdi e fiori dai mille colori. Se poi i fiori sono la vostra passione, a mezz’ora da Leuca si trova la città dei fiori, Taviano, dove si trova un enorme mercato floricolo permanente, ma senza allontanarvi troppo, qui al Montirò Hotel siamo immersi nel verde e nei colori della campagna, potrete tranquillamente passeggiare nei dintorni a cercare fiori di campo.
A marzo vi è anche un’altra festa imperdibile: la festa del papà che coincide con la celebrazione di San Giuseppe. Della festa di San Giuseppe abbiamo già avuto modo di parlare, ma qui vale la pena ricordare che è una delle feste più affascinanti, più antiche e più sentite in Salento. Questo Santo umile, padre di Gesù, ha ispirato sempre la devozione popolare. Infatti per l’occasione vengono accesi fuochi, si organizzano fiere di artigianato e di gastronomia, si imbandiscono tavolate immense da condividere con i cari e con i più bisognosi, le tavole di San Giuseppe appunto.
E’ una festa da condividere con genitori e figli, tanto speciale che vi è un dolce tipico preparato solo in questo giorno, il 19 marzo. Stiamo parlando delle zeppole, ciambelline fritte ricoperte di zucchero, crema pasticcera e amarena: al solo assaggio ne sarete perdutamente innamorati.
Insomma, marzo è il mese ideale per voi, e il Montirò vi aspetta.