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Quando la pietra diventa poesia: l’arte dei muretti a secco in Salento

Quando la pietra diventa poesia: l’arte dei muretti a secco in Salento

Scoprite le meraviglie del Salento

Nel Salento dei grandi contadini, della vita semplice a contatto con la natura, delle risorse a disposizione non si sprecava nulla, così la roccia calcarea che affiorava in abbondanza dalla rossa terra, veniva utilizzata – e lo è tuttora – per la costruzione dei muretti di confine tra un campo e un altro, tra una casa e un’altra, o per edificare le pajare.

I maestri paretari, gli esperti della costruzione a secco, sono gelosissimi dei loro trucchi e impararli richiede un lungo apprendistato, è un’arte che si tramanda di padre in figlio. Bisogna saper tagliare le pietre nella maniera giusta, inserirle correttamente…e i risultati a volte sono talmente perfetti, talmente armonici, geometrici, che guardandoli si sente tutta la poesia racchiusa nel cuore dell’artigiano.

Dalla semplicità e dall’eleganzaa con cui i muretti a secco disegnano geometrie nel paesaggio del Salento, l’architettura ha imparato tanto. Non è un caso se le nostre chiese, i nostri palazzi, i castelli, sono realizzati in pietra viva, senza stucchi e senza orpelli.

A questa bellezza millenaria, a queste perfette geometrie nello spazio si ispira il Montirò Hotel, con le sue pareti di bianca pietra e rossastra a vista, intessuta in tante righe come una stoffa pregiata, e le colonne anch’esse di pietra che si bagna di luce al sole del Salento, e i muretti dei vialetti e delle aiuole.

La pietra semplice, senza decori, senza sostegni, rappresenta l’anima del Salento: forte, resistente, elegante, bellissima e umile.

Il Montirò Hotel, immerso nella natura di Leuca, vi aspetta in tutta la sua eleganza e semplicità per una vacanza di bellezza, arte e relax.

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