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I luoghi del grande cinema

I luoghi del grande cinema

Scopriamo insieme le location più belle a sud di Otranto

I luoghi della grande bellezza italiana hanno reso immortali molti film e oggi sono meta di pellegrinaggio e di turismo per appassionati e curiosi. Molto spesso è stato il cinema a ridare vita a località di straordinaria bellezza. Il turismo legato ai set cinematografici si sta sempre più diffondendo e sta permettendo a molti di scoprire davvero le meraviglie nascoste del nostro Paese.

La Puglia, ad esempio, salvo rare eccezioni, non è stata molto considerata dal cinema in passato. Negli ultimi anni invece si è assistito ad un vero e proprio boom. L’Apulia Film Commission ha contato negli ultimi tre anni più di cento film girati in Puglia e questi film hanno creato un’immaginario sulla Puglia, hanno stimolato il desiderio di trascorrervi le vacanze e di vedere con i propri occhi quei luoghi visti sul grande schermo.
Vediamo allora quali sono i luoghi a sud di Otranto che hanno catturato lo sguardo dei registi italiani e stranieri.

Nel passato il Salento è stato scelto per commedie all’italiana con protagonisti, tra gli altri, Lino Banfi e Alvaro Vitali. A noi piace ricordare “I figli di Annibale” con Diego Abatantuono, girato anche nella nostra bella Leuca.
Tra i più conosciuti registi del panorama italiano sicuramente merita una menzione d’onore Ferzan Ozpetek, letteralmente innamorato del nostro Salento, dove ha girato diversi film, in particolare “Mine Vaganti” e “Allacciate le cinture”, che mostrano in tutta la loro bellezza Otranto, Maglie e Torre Guaceto, Gallipoli e Corigliano d’Otranto.
La lista di attori e registi che hanno toccato questi luoghi è davvero lunga.

I registi pugliesi però sono quelli che hanno saputo cantare con più grazia i luoghi, le persone, le storie, le sensazioni che questa terra riesce a regalare.
Edoardo Winspeare ha dedicato praticamente tutta la sua cinematografia a raccontare il Sud. In film come “Pizzicata”, “Sangue vivo” e nell’ultimo film “In grazia di Dio”, racconta il fenomeno del tarantismo, la miseria e il desiderio di riscatto, immergendo anche i più grandi drammi nella dolcezza del mare salentino, scegliendo i luoghi più belli come location: Torre Guaceto, Botrugno, Disperata, Alessano, Specchia.

Giorgia Cecere, con delicatezza racconta una storia degli anni 50 ne “Il primo incarico”, girato a Castrignano del Capo, che emerge con una bellezza abbagliante come il sole che illumina le nostre case bianche.
Il pugliese Sergio Rubini sceglie invece Santa Cesarea Terme, Gallipoli e Gagliano del Capo come set per “L’anima gemella”.
Che siate veri cinefili o semplici curiosi, vi assicuriamo che un viaggio nel Sud Salento alla ricerca dei luoghi del cinema vi offrirà scoperte inaspettate, visioni nuove e vi mostreranno l’anima più vera del nostro essere.

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