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Pasticciotto: delizia salentina per tutti

Pasticciotto: delizia salentina per tutti

I pasticciotti sono un dolce tipico salentino

Se pensiamo a Napoli, pensiamo al babà o alla pastiera napoletana, se pensiamo alla Sicilia immaginiamo i cannuoli, se pensiamo al Salento? Beh, ovviamente pasticciotto!

I pasticciotti sono un dolce tipico salentino, così unico e buono che chiunque vada in Salento non può fare a meno di passare in pasticceria e comprarli! l pasticciotto è stato infatti riconosciuto come dolce tipico leccese ed è inserito nell’elenco nazionale dei prodotti tradizionali .

Tante sono le storie che si raccontano intorno alla nascita di questa prelibatezza. Gli esperti di storia locale affermano che le prime tracce dell’esistenza del pasticciotto risalgano al Settecento, esperti di cucina affermano che sia un fratello di altri dolci come il bocconotto e il fruttone, o la barchiglia, dolci accomunati dalla forma ovale. Una leggenda vuole che sia nato dagli avanzi di un fornaio e per questo chiamato “pasticcio”.
A noi questo poco interessa, in realtà, perché il pasticciotto ha delle caratteristiche tutte particolari che lo rendono una tentazione irresistibile. Fatto di pastafrolla bianca farcita con crema pasticcera e amarena, (quello classico) o con crema al cioccolato o in altre fantasiose varianti, cotto in stampini ovali che gli conferiscono la particolare forma, ha conquistato palati semplici come sopraffini, capriccio per adulti e piccini, meraviglia per turisti e sapore di casa per i conterranei.
La ricetta tradizionale richiede l’utilizzo dello strutto per ottenere il sapore tradizionale della cucina contadina e c’è chi giura che la ricetta tradizionale sia con l’amarena, altri bisbigliano che il segreto sia una punta di vaniglia nell’impasto, ma ogni pasticceria artigianale del Salento presenta le sue varianti gustose ed originali, a voi il piacere di assaggiarne uno diverso al giorno! Il profumo unico ed inimitabile del pasticciotto caldo, è certo, vi conquisterà prima ancora del gusto.
Immancabile al mattino, al posto di brioches e croissants, potrete assaggiarlo anche da noi a colazione, oppure mangiarlo a merenda comodamente sdraiati sulla spiaggia di Leuca o a passeggio nel centro storico, seduti in un bar sorseggiando un caffè. Niente vi farebbe assaporare l’anima del salentino come un pomeriggio assolato in un bar nel borgo, con caffè e pasticciotto, a ridere e scherzare in compagnia. Perché i salentini sono così, dolci e ospitali e allegri, semplici e gustosi come il loro caro dolce.
Se vi trovate poi dalle nostre parti alla fine del mese di luglio, non perdetevi la Festa del pasticciotto leccese a Surano, giunta ormai alla decima edizione, con grande gioia di forestieri e paesani, una vera e propria celebrazione di questo dolce, riproposto in tante varianti per accontentare tutti, anche chi non potrebbe mangiarli, come i celiaci o i vegani, una serata di divertimento e gusto, accompagnata anche da tanta musica popolare, la pizzica, dei più grandi e famosi gruppi di musica popolare salentina.

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